Perché il contratto con un nuovo cliente aziendale è così cruciale?

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Perché il contratto con un nuovo cliente aziendale è così cruciale?

David Clutterback ed Eve Turner hanno condotto una ricerca nel 2019 coinvolgendo circa 150 Coach e i loro Supervisor. La ricerca ha dimostrato che circa la metà dei problemi riportati dai Business Coach ai propri Supervisor era in qualche modo legata al contratto originale con i propri clienti. Ancora più interessante, i Coach coinvolti ritenevano che la percentuale fosse inferiore, solo un terzo!!!

Cosa significa un contratto efficace in un rapporto di coaching aziendale?

Il contratto di coaching tra coach e cliente è un accordo che:

  • chiarisce ruoli e responsabilità
  • definisce il focus del lavoro di coaching
  • chiarisce i risultati misurabili di una relazione di successo
  • definisce come gestiremo la confidenzialità delle informazioni
  • definisce come vogliamo stare insieme per creare una collaborazione efficace.

In sostanza, creiamo allineamento sull’obiettivo del coaching e ci stabiliamo come fare a sapere di aver raggiunto quell’obiettivo con alcuni risultati misurabili, in modo che sia chiaro quando lo raggiungiamo.

Quali sono le trappole legate all’assenza di un contratto efficace?

Se non crei un contratto di coaching efficace, probabilmente ti ritroverai a cadere in una – o più – di queste trappole.

  • Durante il rapporto di lavoro ci sono incomprensioni sul tuo ruolo:
    • hanno bisogno di un coach, di un mentore, di un formatore, di un facilitatore, di un consulente, di qualcuno che implementi un framework o, come mi è stato chiesto in un’intervista, prima di scappare, di qualcuno che “faccia funzionare un team”? :O
    • cosa farai o rifiuterai di fare?
  • Non c’è abbastanza tempo – il tuo cliente è occupato – e salti la fase di ​​contrattazione:
    • come saprai che stai avendo un impatto?
    • come faranno a conoscere il valore del tuo lavoro?
  • I risultati non sono chiari o non misurabili:
    • come eliminiamo il rischio di incomprensioni sul fatto che il nostro lavoro venga portato a termine con successo?
    • come tracciamo i progressi?
  • Diverse parti interessate hanno idee differenti sui risultati:
    • come possiamo assicurarci che gli stakeholder abbiano una visione condivisa?
    • come si crea l’allineamento degli stakeholder sul lavoro che si intende svolgere?
  • I membri del team che non sono a conoscenza del nuovo coach e non lo vogliono:
    • cosa sanno i team del lavoro che farai con loro o sembrerà una sorpresa?
    • chi ti dà l’autorità per lavorare con quei team?
  • Relazioni individuali vs sistemiche cliente-coach:
    • come gestirai il coaching di un team e degli individui all’interno di quel team?
    • come li informerai che sta succedendo?
  • Mancanza di chiarezza sulle parti interessate coinvolte e/o su altri fattori di influenza:
    • chi ha un interesse nel lavoro del team?
    • quali sono gli ostacoli al successo del team?

Non è affatto facile, ma essenziale per creare un terreno fertile per una collaborazione di successo.

La morale è: non iniziare a lavorare prima di sapere la direzione del tuo lavoro!

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